Nel rispetto delle peculiari differenze fra il tessuto osseo e i tessuti molli, l’impianto Infinity si presenta ibrido, con superfici diversamente trattate a seconda delle diverse posizioni.
Il collarino è dotato di micro filettatura in grado di aumentare la superficie di contatto intimo tra osso corticale e impianto, ed è in grado di distribuire all’osso in modo equilibrato il carico durante l’inserimento. Inoltre, la micro filettatura è essenziale al mantenimento dell’osso corticale attorno all’impianto, prevenendo il naturale riassorbimento post operatorio e riducendone lo stress.
Il tratto cilindrico e microfilettato si rastrema fino al raggiungimento del Ø3.5 della switching platform lucida, destinato a facilitare l’adesione dei tessuti molli e nel contempo a contrastare l’attacco della colonizzazione batterica. L’impianto Infinity prevede un’unica piattaforma di connessione alla parte protesica.
La switching platform di h 0.6 mm raccorda i diversi diametri degli impianti all’unico diametro delle parti protesiche.
Ne consegue che la rastrematura della switching platform risulta maggiormente evidente negli impianti di diametro maggiore. Nell’impianto Ø3.3 il diametro del collarino è 0.2 mm maggiorato rispetto al diametro della piattaforma, di conseguenza la switching platform presenta una morfologia leggermente rastremata.
L’insieme di queste caratteristiche garantisce flessibilità nella gestione della profondità in fase di posizionamento, senza alterare la stabilità primaria dell’impianto anche in osso medio-morbido.